mercoledì 15 agosto 2007
hello moto!
sono un utente Cingular (the new At&T, come dicono in tv)
stasera ho comprato al RadioShack un Motorola C139 con scheda prepagata GoPhone del citato operatore, alla modica cifra di 19.99$ più tasse (quasi 22$ complessivamente).
se pensate che c'erano anche 10$ di traffico inclusi (che però scadono in 30 giorni!), il telefono mi è costato praticamente 10$... a volte sono a dir poco sorpreso dall'economicità di questi apparecchi al giorno d'oggi, mi chiedo quanti taiwanesi sottopagati siano stati necessari...
la tariffa? un po' esosa: con SimpleRate pago 25cent al minuto verso tutti. in effetti, c'era anche un'altra opzione: BestValue, con la quale avrei pagato 10cent verso tutti e minuti illimitati verso gli altri utenti Cingular...dov'è la fregatura? ogni giorno in cui si usa il telefono (non ho ancora capito se vale per quando si accende il telefono, o bisogna perlomeno ricevere una telefonata) il credito viene decurtato di 1$ (avete capito bene: UN DOLLARO al giorno solo per aver acceso il telefono)...
AGGIORNAMENTO: sciocco io che pensavo che Anytime minutes significasse solo per le chiamate in uscita...ho appena verificato che pago 25cent al minuto anche per le chiamate che ricevo!!!
consiglio per chi debba utilizzare il telefono per più di 15 giorni (come per me): la T-Mobile offre un servizio analogo. il loro telefono più economico sta 39.99$ (Nokia 6030), e il sistema di tariffazione è progressivo in base all'importo ricaricato: con i 10$ inclusi (e con ricariche da 10$) si hanno 30 minuti di traffico, ossia circa 33.3 cent al minuto, ma già per le ricariche da 25$ i minuti passano a 130, ossia poco meno di 20 cent al minuto, mentre per le ricariche da 50$ i minuti sono ben 400, 12.5 cent al minuto. insomma, per chi pianifica di utilizzare il telefono per tempi più lunghi di una vacanza di un paio di settimane (e usa il telefono per le evenienze, tipo chiamare un taxi o cose del genere), probabilmente diventa immediatamente più conveniente l'offerta T-Mobile. con una singola ricarica da 50$ si ha una tariffa conveniente e si riesce ad ammortizzare il costo del telefono. l'unica cosa da tenere in considerazione, è che il credito T-Mobile si azzera dopo 90 giorni. in sostanza, se si pianifica una vita da "normale americano" (che sta sempre al cellulare, credetemi), probabilmente si riesce ad ammortizzare il costo del telefono con una ricarica sostanziosa. si tenga nota, infine, che i telefoni sono bloccati alla sim (almeno credo! a me ha chiesto un codice che non conoscevo quando ho provato a inserire la mia scheda italiana), quindi è inutile pensare che un telefono da 10 o 20 dollari possa essere riutilizzato successivamente: non ci vale nemmeno il costo dello sblocco!!
tanto per la cronaca, il negozio dove ho comprato il telefono era portato avanti da un paio di ragazzini (scommetto che erano tutti più piccoli di me, e io ho solo 24 anni!), uno dei quali aveva appuntato Manager sulla camicia, sotto il simbolo del negozio... quello che mi ha attivato il telefono era un nero probabilmente ancora teenager, che camminava con una lentezza esasperante, che non ci vedeva (perchè non aveva gli occhiali, per sua stessa ammissione), e che era talmente goffo e impacciato (sarà stata la sua prima attivazione) da impiegare perlomeno tre quarti d'ora a completare l'operazione...
Pubblicato da bastianazzo alle 02:42 0 commenti
lunedì 30 luglio 2007
operatori telefonici...
...servono sempre le cattive?
a quanto pare, l'unione europea ha ufficializzato l'Eurotariffa, in modo da contenere i costi di roaming europeo, attualmente abbastanza alti.
se vogliamo competere davvero con gli Usa, secondo me dobbiamo andare sempre di più verso l'unificazione. volenti o nolenti, ciò porterà ovviamente a rinunciare a parte dei diritti come stato sovrano, in favore di un federalismo europeo. chissà come andrà a finire.
ultimo commento: anche in Italia è stata intrapresa un'iniziativa simile per abolire i costi di ricarica. alcuni hanno detto che è stata un'iniziativa assurda perchè i costi sarebbero stati spalmati su altri servizi. probabilmente ciò è anche vero, ma se permettete, la trasparenza consiste anche nel dare al cittadino una visione semplice e chiara dei costi, sicchè io possa capire immediatamente se mi conviene la Tiziofone piuttosto che la Caio Italia Mobile: mi basta guardare quanto costa una telefonata!!
è sempre così: ti fanno la nuova super tariffa da mezzo centesimo ogni mezz'ora, però poi leggi le scrittine in piccolo, e scopri che costa 8€ di attivazione, vale per 30 giorni, e viene rinnovata (non gratuitamente) automaticamente per il mese successivo, e che però per chiamare tutti i numeri (esclusi i primi 3 che ti vengono in mente nei 2 minuti in cui sei a colloquio con l'operatore/robot automatizzato dell'attivazione) devi spendere il triplo della tua attuale tariffa... facile no?
Pubblicato da bastianazzo alle 06:07 0 commenti
Etichette: tlc
domenica 22 luglio 2007
step by step
il Voip su linux ha un futuro!
perchè restare con skype? perchè funziona! la qualità è generalmente alta, il client è (moderatamente) multipiattaforma.
perchè abbandonare skype? perchè non adotta un protocollo di comunicazione aperto (SIP), sicchè il campo di utenti con i quali è possibile comunicare, è ristretto all'universo (già ampio, c'è da ammettere) di utenti skype. inoltre il client linux solo recentemente ha visto qualche sviluppo, ma manca ancora del supporto alla videochiamata. infine, i prezzi per chiamare i telefoni "vecchio stile" sono ormai abbastanza alti, soprattutto considerando il famigerato scatto alla risposta.
perchè passare a Wengo? perchè è multipiattaforma, è economico, e sfrutta un protocollo aperto. chi mai vorrebbe avere un telefono che permette di comunicare solo con gli utenti dello stesso operatore? e poi facciamo un veloce confronto:
Skype: Pc -> Telefono fisso in Italia: 2€cent al minuto più 4.5€cent di scatto alla risposta
Wengo: Pc -> Telefono fisso in Italia: 1€cent al minuto
Skype: Pc -> Cellulare in Italia: 28.8€cent al minuto più 4.5€cent di scatto alla risposta
Wengo: Pc -> Cellulare in Italia: 18.1€cent al minuto
Probabilmente noterete che i costi sono sostanzialmente dimezzati!
I problemi? Personalmente, nonostante la videochiamata sia supportata sia in windows che in linux (lo sviluppo dei client per le diverse piattaforme è parallelo) essa di fatto è inutilizzabile. Per qualche strano motivo sul mio pc in windows il client crasha appena si inizia una chiamata video. In linux invece, semplicemente la mia webcam mostra tutto verde, per qualche strano motivo (pur funzionando con aMSN...)
ps: alla registrazione regalano 15€cent di traffico...provare non costa nulla
ciao!
Pubblicato da bastianazzo alle 00:29 1 commenti
giovedì 24 maggio 2007
un po' di sano campanilismo
credo che valga la pena di leggere questo articolo, tratto da repubblica.it:
WiFi, l'ateneo di Torino batte il WiMax
"Trasmettiamo a 300 km con vecchi pc"
orgoglio per i risultati delle università italiane che si dimostrano ancora di livello molto alto, pur senza finanziamenti da capogiro;
orgoglio per la possibilità di fruizione dell'istruzione ad ampio raggio e a costi accessibili, non come in altri stati dove servono più di 20mila dollari l'anno per studiare;
orgoglio perchè condivido in pieno l'idea di combattere il digital divide con questi mezzi (non per qualcosa, ma io nella mia prova d'esame di Transmission Systems Engineering di Delft avevo proposto un sistema cellulare analogico per le regioni latino-americane in via di sviluppo, e i prof me lo valutarono più che positivamente :P);
congratulazioni ai ragazzi coraggiosi (ciao Paolo!) che hanno avuto la dedizione di spostarsi per andare a studiare ad uno dei nostri prestigiosi Politecnici...
congratulazioni ancor più vive ai ragazzi che scelgono di rimanere dove sono per far sì che la propria università diventi ancor più valorosa e prestigiosa dei Politecnici (a volte sopravvalutati)...
infine, auguri al Milan per la Champions League, e auguri a Manlio per la laurea!!
EVVIVA!!
lunedì 19 marzo 2007
mah
stavolta non parlo di cose personali
cosa vi sembra che stia combinando wind? non che abbia mai avuto troppa fiducia in questa compagnia, ma ne sono diventato cliente grazie a certe vantaggiose offerte (Noi qualcosa, se ne vedono a migliaia ormai in giro).
ma vi sembra normale tutto il pandemonio che ha scatenato a seguito dell'abolizione dei costi di ricarica? prima si rifiutava di accordarli a chi non passasse alle nuove (più svantaggiose) tariffe.
e poi di questi giorni la notizia che wind 10 verrà automaticamente rimodulata a wind 12 (c'è bisogno che vi spieghi qual è il senso? ovviamente anche messaggi e scatto alla risposta saranno più cari).
altre voci: minacce di tagli di personale.
e per finire con una bella comica, trasformare la Noi Wind Sms, per portarla ad un numero di sms mensili assolutamente assurdo (si parla di 3000 o 4000, chi manda più di 100 sms al giorno, a soli numeri wind??); mi sembra proprio il passo finale di un'enorme presa in giro.
non so quanto sia attendibile, ma tutte le notizie sono prese da WindWord NewsBlog
sinceramente, non ho ancora cercato informazioni alternative, ma almeno per quanto riguarda la trasformazione di wind10 in wind12, vi posso confermare che la notizia arriva da più fonti, ed è certa.
non voglio mettermi a discutere sulla liceità o meno dell'abolizione dei costi di ricarica, ma voglio solo dire che le altre compagnie mi sembra si siano comportate in maniera più corretta. certo, Vodafone e Tim non sono certo buoni samaritani (di 3 non parlo perchè non so), ma mi sembra che le reazioni al decreto Bersani siano più accettabili e comprensibili.
chiudo il post citando una nuova nata delle compagnie telefoniche: 4G Italia. si direbbe che Berlusconi si è buttato nelle telecomunicazioni? poco male, fin quando non autofinanzia le sue aziende mediante provvedimenti presi in cariche governative, spero che le sue attività imprenditoriali siano positive per l'italia. l'idea non mi sembra malvagia: garantire a chi viaggia spesso all'estero una scheda per il cellulare che garantisca prezzi accettabili (soprattutto in ambito europeo), senza esser costretti a mille salti mortali per comunicare a costi accettabili (avete idea di quali siano i costi del roaming internazionale?? io sì...).
per il resto...adoro Scrubs. e infine, si avvicina aprile, ma che linux installerò? Ubuntu 7? ma non sono convinto di Gnome... KDE a detta di tutti è più ricco di applicazioni. certo, se non provo mai, non lo saprò mai. che provo? SimplyMEPIS è attraente, e se ne parla bene, e l'ho provata a casa con successo, ma la comunità di supporto è scarna, e gli aggiornamenti rari. ma quanto la faccio lunga, eh? :)
ciao ciao
ps: tronchetti vuole vendere telecom. da sana azienda statale è stata rovinata e coperta di debiti da imprenditori preoccupati solo dei propri maxibonus (tronchetti provera non è nè il primo nè l'ultimo). adesso cosa succederà? andrà in mani straniere? la corsa alle privatizzazioni sfrenate è una conseguenza obbligata dell'economia moderna, ma quali sono i frutti? e cosa significa public company? fastweb? ma non viene acquistata anche lei ora dagli svizzeri? sono proprio scarso in economia...
Pubblicato da bastianazzo alle 03:59 0 commenti